ANIMARE VUOI DIRE

mettersi a servizio dei ragazzi per aiutarli a crescere,

servire gli altri perché sono più importanti di me.

L'animatore deve assolvere verso i ragazzi un compito di responsabilità affidatogli dal Parroco e da Dio. Richiedere una certa maturità per riuscire ad essere una guida valida sia nei requisiti che nei valori. Maturità che non vuoi dire in media per una diagnosi, ma mettici in discussione per poter scoprire con l'aiuto e assieme agli altri la via migliore per conseguire l'obiettivo. 

Per animare necessari:

 

 1. Responsabilità : l'essere coscienti che altri dipendono da noi ci impegna e facciamo attenzione al comportamento, alle parole, alle persone nostre e degli altri.

                 I genitori ci affidano i loro figli e si fidano di noi.

 

2. Coerenza : i ragazzi ci osservano sempre. Si trovano disorientati se noi non siamo costanti negli atteggiamenti perché non riusciamo ad essere credibili.

                Non possiamo pretendere che essi facciano quello che non riusciamo a fare noi.

 

3. Spirito di servizio : non stiamo dimostrando la nostra "bravura", ma dobbiamo servire in modo gratuito e generoso i ragazzi e la comunità. Al centro non siamo noi ma gli altri.

 

4. Entusiasmo : è l'ingrediente indispensabile perché il nostro servizio abbia effetto. In ogni momento (gioco, attività, impegno, preghiera, ...) cerchiamo di esprimere la voglia di fare in pienezza e al meglio.

 

5. Voler bene : il nostro modo di fare deve esprimere sempre un atteggiamento di apertura verso tutti, anche verso i meno simpatici.Essere animatore è desiderare di stare con i ragazzi e usare loro bene.

 

6. Essere di esempio : i ragazzi hanno bisogno di persone da poter imitare, hanno bisogno di leader; anche a questo servono gli animatori. Attenzione, allora, a come ci muoviamo, a come parliamo!

                     Dobbiamo essere i primi ad accogliere e vivere le varie esperienze!

 

7. Umiltà : non crediamoci già arrivati. Forse è più quello che impariamo dai ragazzi di quello che possiamo offrire .. Inoltre dobbiamo accettare volentieri quello che i più esperti ci dicono sia in positivo che in negativo. Anche noi siamo qui per imparare.

 

8. Conoscenza : dobbiamo conoscere almeno un poco, anche a livello teorico, i ritmi le esigenze, i problemi specifici dell'età dei ragazzi. Questo ci favorisce nell'aiutare, nel valorizzare e correggere i singoli individui.

 

9. Unità tra animatori : in ogni situazione è importante essere di esempio ai ragazzi e dimostrare la bellezza e il valore dell'unità. Non è facile. Ma bisogna aiutarsi!

 

10. Ascoltare : l'animatore deve capire quando fare i suoi interventi rispettando i piccoli e lenti passi che compie il ragazzo. Non bisogna dargli la pappa pronta né abbandonarlo a se stesso.

 

11. Pregare : sembra strano, ma fare l'animatore significa anche pregare per i ragazzi.

                   .... provare per credere!

               Cosa si chiede:

 - impegno almeno una volta al mese in Oratorio

- formazione una volta al mese

                       Settori:

- oratorio

- doposcuola

- aiuto catechisti

- laboratori

- Grest 

Contatti

Parrocchia San Massimiliano Kolbe:
Via San Massimiliano Kolbe, 1
60035 - Jesi (AN)
Tel. 0731 203036
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